25 ottobre 2006

le tue mani
affilate come rasoi
taglienti come coltelli,
mi cercano,
mi toccano,
mi invadono.
le tue mani
morbide come il burro
fluide come la seta
stappano veli,
accarezzano soli,
profumano di desiderio.
le tue mani perse nelle
tampeste dell'amore
vibrano di nuove emozioni
affondate in spirali di luce,
danzano naufraghe
tra labbra di lava.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma che hai fumato?