In risposta alla tua poesia, ed al commento che hai lasciato sul mio blog, ti scrivo questo aforisma: "L'arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice." (Albert Einstein)
Riflettici, la risposta alla tua domanda è tutta quì!
___Anonimo: grazie..fa sempre piacere quando qualcuno apprezza i propri pensieri.. ___Tanabata Matsuri: verissimo..in quanto essa libera l'inconscio..e appunto per questo inizio un pò a preoccuparmi..la Body Art che prevede atti anche al limite del mascochismo, la dice lunga su questo pensiero!
Limite del Masochismo? Non penso che sia nulla di male, nello scegliere un corpo come campo sul quale esprimere "i propri pensieri più profondi". Insomma, se non erro, i greci che amavano l'arte come nessuno mai, vedevano nel corpo umano, la max espressione di perfezione! Non trovi?
___Tanabata Matsuri: no, infatti, non c'è nulla di mala nel dare al corpo umano la funzione di "tela" per un'opera d'arte..ma purchè essa possa rientrare in questo concetto!! Ciò che intendevo dire è che atti quali tagli sul proprio corpo con della lamette (Gina Pane), azioni di sacrificio di animali svolte davanti ad un pubblico (Nitsch), espletare i propri bisogni fisici, masturbarsi, torturarsi..non mi sembra sia possibile definire tutto ciò "arte"..Rispetto comunque il tuo punto di vista e, anzi, mi fa piacere che tu abbia voluto condividerlo qui!
5 commenti:
fantastica
In risposta alla tua poesia, ed al commento che hai lasciato sul mio blog, ti scrivo questo aforisma:
"L'arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice."
(Albert Einstein)
Riflettici, la risposta alla tua domanda è tutta quì!
___Anonimo: grazie..fa sempre piacere quando qualcuno apprezza i propri pensieri..
___Tanabata Matsuri: verissimo..in quanto essa libera l'inconscio..e appunto per questo inizio un pò a preoccuparmi..la Body Art che prevede atti anche al limite del mascochismo, la dice lunga su questo pensiero!
Limite del Masochismo? Non penso che sia nulla di male, nello scegliere un corpo come campo sul quale esprimere "i propri pensieri più profondi". Insomma, se non erro, i greci che amavano l'arte come nessuno mai, vedevano nel corpo umano, la max espressione di perfezione! Non trovi?
___Tanabata Matsuri: no, infatti, non c'è nulla di mala nel dare al corpo umano la funzione di "tela" per un'opera d'arte..ma purchè essa possa rientrare in questo concetto!! Ciò che intendevo dire è che atti quali tagli sul proprio corpo con della lamette (Gina Pane), azioni di sacrificio di animali svolte davanti ad un pubblico (Nitsch), espletare i propri bisogni fisici, masturbarsi, torturarsi..non mi sembra sia possibile definire tutto ciò "arte"..Rispetto comunque il tuo punto di vista e, anzi, mi fa piacere che tu abbia voluto condividerlo qui!
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